Si va aVanti!

“Non è forte chi non cade mai, ma è più forte chi si rialza”. Con questa frase possiamo raccogliere i sentimenti che nel dopo elezioni animano i ragazzi e cittadini del MoVimento 5 Stelle Siracusa. Qualcosa è andato storto senz’altro, e l’inesperienza ci ha messo del suo in un percorso duro e complicato. L’autocritica aiuta a riflettere i propri limiti per ripartire più forti, e certamente il limite più grande che riconosciamo è la chiusura che ha contraddistinto il Meetup nel 2013, probabilmente per l’eccessiva paura di chi a volte con intenzioni poco attinenti dall’esterno bussava alla porta. Ma che non siamo professionisti della politica lo sapevamo tutti, fortunatamente aggiungiamo.

Certamente si poteva fare di più, ed anche meglio, ma siamo fieri di aver fatto quel poco attraverso degli sforzi ben lontani dai classici metodi politici tradizionali. Non per ultimo la decisione di non affiggere manifesti o di sporcare la città con volantini: non solo non avremmo i soldi per farlo, ma riteniamo che sia stupido pensare di convincere qualcuno solo mostrando la nostra faccia o il nostro nome su un pezzo di carta. Abbiamo invece cercato il voto di coloro che hanno preso coscienza del fatto che è giunta l’ora di cambiare registro. Siamo stati presenti attraverso decine e decine di gazebo informativi (che a dire il vero non sono mai mancati da un anno a questa parte), siamo andati in giro per la città giorno dopo giorno a parlare con la gente, ed abbiamo organizzato svariate riunioni ed incontri. Ci siamo scontrati con una amara realtà ben conosciuta da tutti i siciliani e ben radicata, in cui ancora vige il voto dato all’amico, al parente o peggio ancora in base alle indicazioni del datore di lavoro, realtà contro la quale abbiamo capito essere molto difficile uscire vincitori. In molti hanno fatto il tifo per il MoVimento 5 Stelle Siracusa (e ne andiamo fieri), ma molto spesso con il voto degli altri. Ciò non giustifica certo il fatto di non essere riusciti ad imporre al consiglio comunale nemmeno un solo nostro rappresentane. Forse la strada è ancora lunga, ma nessuno ha detto che sarebbe stato facile: siamo certi però che ne varrà la pena continuare a percorrerla. Ci miglioreremo, insieme a tutti i cittadini che vorranno spendersi per la causa che è sempre la stessa: promuovere una rivoluzione civica e offrire spunti per migliorare la nostra terra.

Agli amici che hanno preferito staccarsi, auguriamo di tutto cuore un buon lavoro, poiché sono ragazzi validi e tosti. In ogni buona famiglia può capitare che qualche componente possa prendere strade diverse, ma ciò che più ci ha lasciato basiti è stato certamente il modo, ma anche e soprattutto il fatto di non aver nemmeno avvisato prima quei ragazzi con cui comunque si è condiviso un percorso. Non importa se tale percorso sia stato vincente o perdente, e non vogliamo scadere nella solita prassi di cercare colpevoli o capri espiatori. Poiché nella nostra concezione di essere MoVimentisti riteniamo che quando si vince si vince tutti insieme, e quando si perde si perde tutti insieme allo stesso modo. Vogliamo ancora ricordare loro che inchiesta e denuncia sono attività di tutto rispetto, ma che lo scopo del MoVimento è anche quello di promuovere proposte concrete e realistiche per migliorare i servizi e la vita dei cittadini nella fruizione del bene comune, e che riescano a dare una prospettiva di miglioramento ed una visione del futuro che non si soffermi solo sulle negatività che circondano questa società oppressa.

Il lavoro, la qualità della vita e l’informazione saranno i punti sui quali continueremo ad incentrare la nostra attività. E lo faremo, statene certi, per amore di Siracusa.